venerdì 20 maggio 2016

Perché l' Unal vi propone lo sciopero e la partecipazione ad esso.

E' il solo modo per interrompere questo ciclo indecente di assenza della Azienda nel riconoscere e rispettare i diritti delle G.p.G. che prestano la loro opera all'Azienda senza peraltro essere retribuiti regolarmente. Possibile che bisogna ricorrere agli scioperi o denunce? Possibile che bisogna ricorrere alle istituzioni per costringere l'Azienda a dare il dovuto ai suoi dipendenti?     Una situazione che si ripete costante nel tempo.
Uno dei tanti articoli in cui si porta a conoscenza  di un disagio:

Vi ricordate quando  le G.p.G. della Nuova Sicurvis chiedevano e lamentavano sempre gli stessi identici problemi ? ( quotidiano Unione Sarda ,  giovedì 10 settembre 2015).
"ORMAI DA MESI NON PERCEPIAMO LO STIPENDIO" (10/09/2015)
Da "L'Unione Sarda".«Non percepiamo lo stipendio da due mesi e per molti di noi sta diventando difficile anche riuscire a mettere benzina all'auto per andare al lavoro: siamo pronti a rivolgerci alla prefettura». Monta la protesta tra le guardie giurate della Nuova Sicurvis, società di vigilanza che conta ottanta dipendenti e presta servizio presso le sedi della Asl, guardie mediche e ospedali. «La situazione è diventata insostenibile - spiega Gianni Loddo, guardia giurata e responsabile sindacale dell'Ugl - dobbiamo percepire ancora gli stipendi di luglio e agosto, ai quali si deve aggiungere il rimborso del modello 730, l'80 percento della tredicesima dello scorso anno e la quattordicesima del 2015. Siamo molto preoccupati per il futuro dell'azienda: il clima, alla luce dei turni che portano le guardie a lavorare anche per cinque notti di fila, e stare di pattuglia percorrendo oltre 300 chilometri a turno, non è dei migliori». Orfeo Pisu, responsabile della Nuova Sicurvis, spiega le difficoltà di ottenere i soldi per il lavoro svolto dall'azienda di vigilanza e rivela il programma per garantire il dovuto a tutti i dipendenti. «Purtroppo quando sia ha a che fare con la pubblica amministrazione i tempi di pagamento si dilatano - dice Pisu - , in questi giorni ci stiamo dando da fare per pagare gli stipendi di luglio e i rimborsi del 730. Con i sindacati stiamo discutendo la dilazione delle spettanze arretrate: il 20 settembre pagheremo anche le mensilità di agosto».

Come UNAL siamo intervenuti più e più volte arrivando a denunciare agli organi preposti  l'anomalia e richiedere il  loro fattivo intervento e la loro proverbiale sensibilità  Con la nostra proverbial  caparbietà abbiamo contribuito a far si che si interrompesse questo ciclo di malessere e dando anche coraggio a chi sembrava averlo perso. Così le distanze si sono accorciate.  ed ora?  Le distanze  hanno ripreso ad allungarsi.   L'Azienda  continua a lamentare che le sue difficoltà sono legate e dipendono dal mercato concorrenziale  nel settore della vigilanza, al mancato incasso delle fatture emesse.
Io mi dico, ma perché  le altre società non hanno gli stessi problemi lamentati dalla Nuova Sicurvis?  Eppure, i primi, ai propri dipendenti gli vengono riconosciuti le rispettive competenze, e non vengono avviliti nella loro qualità di G.p.G., di Uomo.
Quindi sono veritiere  le difficoltà e le paure incontrate dalla   Nuova Sicurvis?

Non è stata Lei che ha ricontrattato il contratto della ASL ? Leggere  accettazione erinegozazione . E' stata fatta sicuramente una scelta difficile, dolorosa!
Certo è che il fallimento della Vigilanza Sardegna, come unico Socio Unico, ha pesato notevolmente sulla sua esistenza. Cosa dire, poi, della figura dei curatori fallimentari e della clausola : "...con esclusione ..... ,  le partecipazioni in altre società esistenti alla data di stipula del contratto ed i debiti di ogni specie e natura, rapporti tutti che rimarranno in capo al Fallimento. " .
A mio modesto parere l'unione di tutti i punti su esposti sono le vere ragioni dei suoi problemi, non disgiunto da una sua adeguata copertura economica, ecc. ecc. ecc.
Per  quanto riguarda l'UNAL io continuo ca sostenere he è possibile  salvare il salvabile, denunciando per tempo. Cerco nel mio piccolo di riuscire a tutelare tutte le G.p.G. e sperare in una loro ascolto e adesione alle mie proposte, che sono avanzate per risolvere i loro stessi problemi.
Se avete pazienza e voglia potete trovare tanta documentazione nel web che fa inorridire. Questi sono solo alcuni. E' vero il  detto che dice "il lupo perde il pelo ma non il vizio" ?