venerdì 21 ottobre 2016

Ma la vita da Guardia Giurata è tanto dura?

DIGITAL IMAGE  All'inizio pensi che  lavorando come guardia giurata, o più specificatamente Metronotte, avresti  del tempo da dedicare alla famiglia, alle relazioni sociali, ai tuoi hobby, allo sport e a tanto altro!
Se capiti in un'azienda seria ti pagano puntualmente , hai anche la 13a e 14a,  dovresti avere le ferie e i riposi. La verità è che non  le danno mai quando ti servono. Devi mettere anche in conto le ore regalate e sperare comunque che non ti "sbattano" da una parte all'altra della  città in cui lavori .-  Il lavoro può essere notturno, diurno o misto. Puoi lavorare 2 -3 notti di seguito e difficilmente hai il giorno libero o  magari  smonti alle 5 e sei smontante libero ovvero dormi almeno fino alle 12: mangi,  ti ricorichi ancora un po' e sono le 7 di sera (di giorno il riposo non e' come quello notturno "col silenzio"),  una giornata bruciata sia per te che per la tua  famiglia, poi di nuovo al lavoro, fare  le attività di controllo dei clienti ad ogni ora o correndo da un capo all'altro della città e oltre al normale giro hai anche gli allarmi che ti suonano, magari son falsi allarmi, lavori da solo,  mai due guardie giurate in servizio assieme. Poi magari ti spezzano il meritato riposo con servizi aggiuntivi, sottopagati naturalmente .
E'  una vitaccia!  All'inizio va' pure bene si riesce a conciliare famiglia amicizie , hobby ma col passare degli anni tutto perde valore quel che conta e' il riposo, solo il tuo riposo. Non ci sono sabati o domeniche , natale o pasqua , capodanno o feste e matrimoni e' rarissimo essere libero per uno di questi eventi , e tu sei un lupo solitario e la tua famiglia gira intorno a te . Se sei sposato tua moglie è  una vedova bianca. A lei vanno tutte le incombenze:   ha un marito che non  vede mai , lei si occupa della casa , figli , spesa, pranzo e cena pulizie , stirare lavare, cucinare , colloqui , dottore , relazioni sociali con le famiglie compresa la tua e che sente periodicamente al telefono, anche stando  nella stessa città !!  Quando sei veramente "fortunato" ti lasciano libero per una vigilia, la trascorri in famiglia , però sei stanco e la vuoi trascorrere da solo con la tua famiglia,  con i figli . E' una vitaccia sia per le guardie che per le famiglie , Così scopri che hai divorziato dalla tua Famiglia e che ti sei sposato il Datore di lavoro, così senza volere hai acceso la miccia ad una bomba che sfocia talvolta in gesti estremi!. A te le conclusioni

Postato dal Segretario Regionale dell'UNAL Efisio Atzeni