martedì 4 ottobre 2016

C.G.I.L C.I.S.L. E U.I.L. COSA FANNO?



Cgil, Cisl e Uil,  A che servono 3 sindacati se la piattaforma è unica?

Ancora una volta optano per una forzata somma di mediazioni tutte rivolte al ribasso, senza aprire a prospettive chiudendo all'inserimento di nuove possibilità. Vedi il caso del dualismo sui livelli contrattuali. Nazionale? Decentrato? Domande a cui non si danno risposte al problema.
Come se non bastasse la Cgil si è affrettata a varare la "carta universale" una sorta di nuovo statuto dei diritti dei lavoratori. Lo statuto si propone di regolare i diritti di tutti i lavoratori in egual misura per tutte le persone che lavorano e per qualsiasi rapporto abbiano non più in base alla tipologia contrattuale. Il nuovo "statuto" è descritto in  97 articoli distribuiti in 64 pagine.
Praticamente si vuole depauperare il nuovo ruolo dei contratti nazionali, assorbendo, come contenitori dei diritti universali, la legge 300, cioè lo Statuto dei Lavoratori, attuando così tutte le potenzialità contrattuali sul secondo livello.
Per realizzare il suo progetto la Cgil, inoltre, chiede un intervento legislativo checertifichi la validità della Carta Universale.
La Uil, considerato da tanti uno stato d'animo, si è già inguaiata sottotitolando il proprio brand con la dizione "il sindacato dei cittadini". Niente di più sbagliato per chi ha scelto di rappresentare i lavoratori, caratteristica che, appunto, non accomuna tutti i cittadini.
La Cisl che è sempre stata refrattaria all'intervento del legislatore direi che basta e avanza perché si alzi, saluti e se ne vada. La Cisl peraltro si era già opposta allo Statuto proposto dalla Cgil ed era forte il rischio di lasciare alla Cgil il monopolio della tutela dei lavoratori. Un altro buon motivo per lasciarsi, non necessariamente in modo amichevole, è la questione riguardante il pubblico impiego. Per prima sollevata dal Presidente del Consiglio ai vergognosi casi di assenteismo e truffa. Il Presidente del Consiglio ha detto praticamente che entro 48 ore chi truffa deve essere cacciato. I sindacati compatti hanno risposto "no".  I sindacati, compatti hanno risposto "no". Infatti, sfiorando il ridicolo, hanno iniziato ad esternare tutta una serie di dichiarazioni regole e norme, confuse e sofferte, rivendicando il rinnovo del contratto (ma io mi dico cosa c'entra questo con un REATO, ci è dato sapere il perché? <Il mio sospetto è che i colpevoli siano numerosissimi>).
La loro continua ricerca di una posizione comune e di una fase competitiva non può che ridurre l'attrazione nei confronti dei potenziali clienti (cioè i lavoratori che si iscrivono). A cosa servono tre sindacati quando la piattaforma è unica? La competizione ha senso solamente tra diversi e alternativi contratti proposti da più sindacati.
La Cgil, Cisl, Uil devono mettere sul piatto tutte le differenze se non vogliono restare l'ultimo residuo di una guerra fredda. Asseriscono che la loro missione èe resta la tutela dei lavoratori. Proprio per questo devono tutelare prima di tutto il lavoro, e non l'orticello di casa.

Questo è sempre stato il programma sostenuto dall'UNAL ,difendere e proteggere il lavoro, solo così si rispettano i diritti di TUTTI:Lavoratori, Datori di lavoro, Utenze(clienti)